La depurazione delle acque reflue è un processo tanto necessario quanto dispendioso in termini energetici. La ricerca scientifica sta compiendo grandi passi sulla messa a punto di tecniche in grado di generare piccole quantità di energia grazie all’azione dei batteri.

Mediante un processo che impiega la tecnologia del Microbial Fuel Cell(MFC), i batteri possono produrre direttamente elettricità. Si tratta di una pila a combustibile microbiologica che viene azionata dai microrganismi che metabolizzano le sostanze inquinati, purificando le acque e producendo al tempo stesso elettroni e protoni. Questo metodo permette non solo di purificare le acque reflue dei processi industriali, ma anche di generare piccole quantità di energia.

È importante riconoscere che la potenza prodotta, attualmente, con questi sistemi è ancora molto bassa, dovuto principalmente ad una velocità di estrazione degli elettroni molto ridotta. Infatti, è possibile alimentare solo dispositivi poco energivori come un ventilatore o un sensore elettronico.

Gli esperti stimano tempi i di realizzazione abbastanza brevi: entro dieci anni potrebbe diventare una realtà produrre elettricità tramite MFC su scala industriale.

Ing. Anna Spada