Pare potrebbero vietarci l’ingresso alla Camera dei Deputati per qualche tempo
Perché? Perché abbiamo avuto l’ardire di lanciare alcune banconote dalle tribune, al momento della votazione sulla sanatoria che i partiti si sono auto-approvati per mettere le mani sui rimborsi elettorali senza alcun controllo sui loro bilanci. Ma il problema non è stato il lancio delle banconote. È che si è trattato di banconote fac-simili. Quelle vere se le sono intascate loro, votandosi la sanatoria.
L’accusa? Non avremmo rispettato il “decoro” dell’Istituzione. Invece, loro che rubano i nostri soldi a piene mani e al primo voto utile, rispettano benissimo il decoro dell’Istituzione. E potranno entrare in aula e razziare ancora, ancora e ancora.
A chi sostiene che queste “pagliacciate” non facciano bene, rispondo che per me sono dimostrazioni necessarie. È finito il tempo in cui questa gentaglia ha potuto fare quello che gli pareva all’ombra di media complici e silenziosi. Dobbiamo individuarli, emarginarli, allontanarli dalle Istituzioni, con tutti i mezzi leciti possibili, a partire dal voto. E dobbiamo considerarli per quello che realmente sono: truffatori.
Sen. Vito Crimi
P.s. Alcuni nostri collaboratori hanno già ricevuto un “daspo” per le tribune. Attendiamo fiduciosi la maestrina Laura.
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