La Cone Beam 3D (CBCT) è una tecnica di acquisizione radiologica che utilizza un fascio radiante conico ed un detettore di ampia area, acquisendo così un ampio volume di immagini in una sola rotazione.

La Cone Beam (CBCT), ha rivoluzionato la diagnostica radiologica odontoiatrica e maxillo-facciale rendendo disponibili, grazie anche a specifici e potenti software di elaborazione, ricostruzioni 3D di elevata risoluzione,delle strutture anatomiche esaminate.

Il principale vantaggio dell’acquisizione “a fascio conico” è rappresentato, dalla dose di radiazioni nettamente ridotta rispetto ad una TAC convenzionale. La CB3D rappresenta, pertanto, l’ultimo ritrovato nell’imaging radiologico in campo odontoiatrico ed anche otorinolaringoiatrico.

Essa si dimostra, oramai, insostituibile nella programmazione d’interventi di avulsione di elementi dentari inclusi sia nell’adulto che in età pediatrica.

In implantologia, permette, inoltre, di valutare qualità e quantità di osso disponibile e prevedere possibili cause di insuccesso. In ortodonzia, consente una migliore programmazione clinica e in campo oncologico permette di definire l’estensione di processi espansivi e compromissioni di anatomiche vitale.

La  tecnica Cone Beam 3D si dimostra, pertanto, superiore alla TC tradizionale per la maggior definizione delle immagini, per la migliore risoluzione di contrasto tra strutture di diversa densità (gengiva-osso), e, soprattutto, per una dose di raggi X estremamente più bassa (fino a 20 volte inferiore rispetto ad una TC convenzionale).

Dott. Guglielmo Borsellino