Paolo Maddalena: sospendere i trattati Ue. Emettere moneta propria si può

Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale e
           Presidente dell’associazione “Attuale la Costituzione”

Sospendere i trattati… Riteniamo opportuno porre in evidenza che i trattati europei pongono tutti in primo piano il principio di solidarietà, legato a quello del mantenimento della parità delle condizioni economiche tra gli Stati membri, mentre d’altro canto l’Italia ha firmato questi trattati, consentendo limitazioni di sovranità proprio in condizioni di parità con gli altri Stati necessarie ad uno ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni (art. 11 Cost.). In aperta violazione degli stessi trattati e del suddetto articolo 11, in questo gravissimo momento Germania, Austria e i paesi del nord Europa stanno impedendo, in una situazione drammatica, la realizzazione degli scopi fondamentali dei trattati europei.

A questo punto si verifica una delle condizioni previste dalla convenzione di Vienna sui trattati in ordine al problema per l’estinzione o la sospensione dei trattati stessi.

Tale convenzione infatti considera causa di estinzione e di sospensione di un trattato l’inadempimento dell’obbligo di realizzare lo scopo di realizzare lo scopo dei trattati”. A tutto questo deve aggiungersi che Germania, Austria e i paesi del nord Europa debbono tener presente che, come ancora ribadito dalla convenzione di Vienna, costituisce “causa di sospensione o estinzione anche il mutamento radicale delle circostanze che hanno portato alla sottoscrizione del trattato”, le quali sono praticamente mutate a seguito dell’espansione dell’infezione del corona virus.

Emettere moneta propria si può…

Alla luce di quanto detto è da considerare inoltre che articolo 128 del trattato di Lisbona e dello statuto della BCE, consentono allo Stato italiano di emettere biglietti di Stato, e cioè una vera e propria moneta, legittimata a essere usata nell’ambito nazionale per far fronte alle esigenze della lotta contro il corona virus e per assicurare la tenuta e lo sviluppo della nostra economia. Infatti l’articolo 128 del trattato di Lisbona riserva il diritto esclusivo della Banca centrale europea di emettere o autorizzare l’emissione di banconote in euro, lasciando implicitamente intatto il potere del ministero del Tesoro di emettere biglietti di Stato.

Questa distinzione tra banconote, cioè denaro emesso dalle banche e biglietto di Stato e cioè moneta di Stato emessa dagli Stati membri è ribadito nell’articolo 16 dello statuto della BCE intitolato con la parola banconote, il quale afferma che il consiglio direttivo ha il diritto esclusivo di “autorizzare l’emissione di banconote all’interno della comunità” precisando che “la BCE e le banche centrali nazionali possono emettere banconote” le quali “costituiscono le uniche banconote aventi corso legale nella comunità”.

In sostanza l’euro è formato soltanto da biglietti di banca (le banconote) e nulla ci dice a proposito dei biglietti di Stato, il cui diritto di emissione è sempre stato degli Stati stessi e nessuna norma di diritto europeo l’ha vietato. Riteniamo che in casi di necessità, come l’attuale, mentre per un verso devono ritenersi sospesi tutti i vincoli posti dai trattati, per altro verso lo Stato italiano, nel vuoto degli interventi europei, dovrebbe esaminare la possibilità di emettere moneta di Stato per fronteggiare il virus e per assicurare la tenuta e lo sviluppo dell’economia italiana nell’ambito del proprio mercato interno.

Professor Paolo Maddalena

Considerazioni di Enzo Mellano, direttore del portale “Faronetwork”

LE FOLLI SENTENZE DELLA UE OFFENDONO E IMPOVERISCONO L’ITALIA

Eccone alcune: “Mai togliere l’accoglienza ai migranti violenti“, gli italiani sono costretti ad ospitarli e a sostenerli ma non possono rimpatriarli, infine e non da ultimo, chi ha favorito l’immigrazione, non ha tenuto conto dei costi esosi per un paese in difficoltà economiche, infatti, l’immigrazione ci costa 30 miliardi l’anno; “Il made in Italy, molto apprezzato in tanti paesi viene denigrato dalla Ue“, vogliono farci mangiare insetti, farina di insetti, carne sintetica ed altro. Non solo, ma ci obbligano a consumare prodotti di dubbia genuinità provenienti da paesi extraeuropei.  Ci sarebbe da dire altro, ma l’Italia ha il diritto di nutrirsi come preferisce.

PERCIÒ, PER QUESTE ED ALTRE RAGIONI, 

SAREBBE ORA DI LASCIARE LA UE ALLE SUE “STRAVAGANZE” IL PRIMA POSSIBILE. 

Se vi piace il contenuto dell’articolo e ritenete di poterlo recapitare all’On. Meloni, fate un favore a voi e all’Italia.

Gentile On. Meloni, se ha ricevuto il presente articolo, per favore, mi comunichi il Suo cortese pensiero a propolegge@virgilio.it . Enzo Mellano

 

One Response to Paolo Maddalena: sospendere i trattati Ue. Emettere moneta propria si può

  1. Del Cedro giovanni ha detto:

    Finalmente (un’italiano vero. Complimenti
    e che Dio lo benedica per 1000 anni.
    Una persona come lui ogni paese ” il mondo sarebbe salvo ” Serena giornata e Buon Lavoro da un cottadino Modello.

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