Colletti (M5S): “TUTELARE CHI DENUNCIA LA CORRUZIONE”

CORRUZIONE

In Italia c’è un assurdo paradosso: la corruzione è uno dei principali problemi che impedisce lo sviluppo del nostro paese, eppure manca una legge per tutelare chi la denuncia.

Chi denuncia la corruzione oggi non solo non è protetto, ma rischia lavoro e futuro. I “whistleblower”, ovvero i lavoratori che nell’interesse pubblico segnalano possibili atti di corruzione o irregolarità, devono essere adeguatamente tutelati, diversamente da quanto avviene allo stato attuale.

Spesso si ritiene che la corruzione debba essere scoperta dalla magistratura o dalle forze dell’ordine, cioè da un “attore esterno”. Invece la corruzione può essere facilmente e più celermente scoperta e debellata con l’aiuto delle persone oneste che lavorano in sistemi corrotti. Segnalare la corruzione conviene a tutti: ne guadagna la collettività come senso civico e come benessere sociale ed economico.

Tutti possono segnalare illeciti, piccole irregolarità, con cui ciascuno si imbatte tutti i giorni, ma anche gravi atti di corruzione. C’è bisogno, però, di una legge specifica che protegga chi denuncia e lo metta al riparo da qualsiasi ritorsione. Una proposta di legge esiste ed è quella di Francesca Businarolo (M5S): è pronta e depositata al Parlamento Italiano.

E’ tempo che diventi una legge definitiva. Se n’è parlato al convegno tenutosi il 16 luglio 2014 presso la Sala Aldo Moro, Palazzo Montecitorio. All’incontro sono state invitate ospiti da sempre impegnati nella sensibilizzazione verso la trasparenza e l’anticorruzione: Virginio Carnevali presidente di Transparency International Italia, associazione che lotta per la trasparenza, Matteo Flora del Centro Hermes, centro di ricerca per la trasparenza e i diritti umani digitali, Federico Anghelè per l’associazione Riparte il futuro, campagna trasversale contro il fenomeno della corruzione, e sarà presente l’ANAC Autorità Nazionale Anti Corruzione con il dott. Vittorio Scaffa.

Hanno partecipato anche alcuni whistleblower che hanno raccontato la loro esperienza: Ciro Rinaldi, che denunciò l’assenteismo nella Pubblica Amministrazione, e Grazia Mennella, licenziata a seguito di alcune denunce di irregolarità nell’ospedale in cui lavorava come medico.

Andrea Colletti – Portavoce M5S Camera

FONTE: http://www.italiaincrisi.it/2014/07/15/colletti-m5s-tutelare-chi-denuncia-la-corruzione/

Posted on July 15, 2014by Felice Marra

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